In Ricordo Di

Severino Berardo

1930 - 2000

Severino Berardo

Guidami nella tua verità e istruiscimi, perché sei tu
il Dio della mia salvezza, in te ho sempre sperato
...Salmi 25:5

Omaggio al mio fratello Severino, che non c'e piu...

La perdita di mio caro fratello, Severino, ha colpito la nostra famiglia come un fulmine nel cielo sereno. Ci è tuttora difficile pensare di non vederlo più. Quando ho saputo della sua morte, sono rimasto per molto tempo in silenzio e nella mia mente sono apparse le sue immagini. L'immagine di un uomo impegnato, amante della sua famiglia, capace di stare con tutti, e di trovare in tutti la parte più positiva.

Come molti abbiamo vessuti tanti anni tra miserie e poverta. Una poverta che la nostra cara madre a subito da sola con quattro figli da crescere. La mancanza del nostro padre fra di noi e stato molto doloroso. Questi ricordi indimenticabile saranno con noi sempre. Purtroppo il nostro amore ci a mantenuti sempre insieme, se non in persona, sicuramente in spirito.

Avrei voluto fare una caminata questi ultimi anni per rivedere la mia famiglia, purtroppo, la lontananza e problemi di salute mi hanno proibito di fare questo viaggio. Si pensa di essere sempre in tempo a fare le cose, ché tanto oggi o domani che differenza fa, comunque il giorno che fa la differenza è arrivato, inaspettato e spietato.

Severino era un uomo straordinario: assommava in sé, tra gli altri, i requisiti di marito premuroso, padre esemplare, amico impareggiabile. Era in grado di comunicare a tutti, anche a chi lo avesse conosciuto soltanto cinque minuti prima, una carica umana irresistibile di simpatia, serenità e di affidabile, generosa bontà. Tutti coloro che hanno conosciuto Severino non potranno fare a meno di ricordarlo come lui era: un grande amico di tutti sempre pronto a fare il suo possibile a dare una mane. Certo anche Severino aveva i suoi difetti, ma difetti propri di una persona vera ed "umana".

In quei tre mesi, molti anni fa quando e venuto a trovarci a Montreal, mi credeva veramente che pensava di chiamare la sua famiglia per rimanere con noi. Nonostante, questa vita non era per lui. Il desiderio di ritornare a la sua terra nativa e riunirsi con la sua carissima famiglia era troppo forte.

Oggi scrivo di lui e so che le mie parole non bastano a cancellare il dolore di questa perdita cosi grande per noi. Ci uniamo al dolore della famiglia, sorelle ed amici, a cui confermiamo ancora una volta l'affetto che ci ha legati a Severino.
Un ultimo affettuoso abbraccio
Il tuo fratello, Ferruccio.

In Ricordo Di

Duronia

aberardo@gmail.com